Lunedì 14 novembre, ore 19:30

c/o ZEUS (C.so San Gottardo, 21/9)

ARROVELLARSI NON SERVE A NIENTE

Anton Cechov Studio#1

di e con Roberto Rustioni

dramaturg/ambienti sonori Gerets

 

Il progetto è un viaggio nell’universo poetico e nella vita privata di Anton Cechov, uno dei più importanti scrittori moderni, un genio che – insieme a pochi altri – ad inizio ‘900 ha fondato un nuovo immaginario nella letteratura e nel teatro: un modello assoluto per molti, senza dubbio per me. Arrovellarsi non serve a niente – Anton Cechov Studio#1, rappresenta il primo step di questo personalissimo work in progress. Attraverso frammenti, appunti sparsi, bozze di racconto e spunti drammaturgici inediti – oltre ad alcune tra le sue lettere meravigliose – proveremo a raccontare con leggerezza il suo tentativo di catturare il reale per riuscire a “far vedere la vita così com’è”. Da questo materiale magmatico – in parte poco conosciuto – emerge una scrittura unica, atipica ed intollerante ad ogni cliché. L’umorismo di Cechov è imprevedibile, riesce a rendere leggera anche la storia più cupa ed azzerando il facile sentimentalismo ci aiuta ad affrontare la fatica di vivere che c’è in tutti noi. È una melodia inconsueta che si rispecchia in uno sguardo di lucida compassione. Anton Cechov attraverso le sue opere ci fa vedere con chiarezza che noi tutti, prima di ogni altra cosa, siamo degli esseri umani. La sua visione totalmente priva di ideologia e piena di ironica compassione, forse ci può aiutare a tenere lontani i veleni ed a essere un po’ più forti.

(Roberto Rustioni)

 

STANZE, edizione 2022

STANZE è un progetto curato da Alberica Archinto, prodotto da Teatro Alkaest